– come formuliamo un preventivo

– cos’è e come funziona un LaserScanner 3D

– cosa ottengo da un rilievo Laser 3D

– cos’è una ORTOFOTO

– quali sono i vantaggi del LaserScanner


Come formuliamo un preventivo

I costi per effettuare una scansione laser 3D e/o per ottenere un servzio ancor più dettagliato (un pacchetto pronto per essere importato nei vostri applicativi) variano in base all’esigenza, al tempo impiegato, al grado di precisione del risultato finale, alla location e alla finalità del rilievo stesso.

Possono bastare sessioni di poche ore oppure potrebbe rendersi necessario tornare più volte sul luogo del rilievo, quindi si va dalla mezza giornata ad alcune settimane per elaborare (anche dal punto di vista fotografico) una cospicua mole di dati.

 

Preventivi gratuiti

Per fissare un appuntamento (anche tramite Skype), per qualsiasi chiarimento, informazione tecnica o preventivo contattateci.

Laser SCAN 3D è un servizio di:
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Contattandoci potrai ricevere direttamente nella tua mail, gratuitamente e senza impegno, un esempio di file digitale realizzato tramite il nostro servizio di laser scan 3D.

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Potrai così iniziare subito a prendere confidenza con nuvola di punti, mesh, ortofoto e fotogrammetria.

Sarà nostra cura rispondervi nel più breve tempo possibile.


cos’è e come funziona un LaserScanner 3D

Lo strumento laser 3D attraverso una rotazione di 360 gradi sul piano orizzontale e 320 gradi sul piano verticale “spara” circa 967.000 raggi al secondo.

Leggendo il raggio di ritorno riesce a posizionare nello spazio tridimensionale visibile dalla stazione di rilievo il punto in cui tale raggio è rimbalzato. In questo modo si crea una nuvola geometricamente perfetta legata al punto di stazione

In base alla precisione richiesta allo strumento si può gestire la griglia di scansione, ovvero la distanza orizzontale/verticale di questi punti di scansione.

Sempre i settaggi della precisione permettono di impostare quante volte si deve rilevare ogni punto affinchè lo strumento possa restituire una lettura mediata di ogni punto.

Minore è la dimensione della griglia di scansione e maggiore è il numero delle letture dello stesso punto maggiore sarà la precisione della nuvola di punti acquisita.

Il nostro strumento riesce a rilevare punti fino a 70 mt. di distanza

La precisione raggiungibile in una scansione architettonica può arrivare a pochi millimetri a 10 mt. di distanza. Come detto precedentemente lo strumento riesce a rilevare quanto è visibile dal punto di stazione

Concatenando più scansioni che in successione, con una sovrapposizione tra scansione e scansione, analizzano tutto il complesso da rilevare passando da esterno ad interno, da piano a piano, si possono acquisire tutti i particolari necessari alla ricostruzione del modello completo.

Successivamente, attraverso una ricostruzione software, si procede ad allineare le varie scansioni trovando punti, superfici ed elementi in comune tra le stesse

Il posizionamento geometrico delle singole scansioni permette di ottenere, a lavoro terminato, una nuvola di punti generale che ripropone l’oggetto rilevato nella sua complessità.


cosa ottengo da un rilievo Laser 3D

Una scansione laser 3D rileva milioni di punti posizionati nello spazio tridimensionale.

L’allineamento di più scansioni ricrea una nuvola di punti che definisce potenzialmente (dipende da quante scansioni e dal punto di stazione) in tutte le sue parti un edificio, un manufatto, un complesso monumentale

La nuvola di punti complessa è la base di partenza per poter:

  • Trasformare in mesh la nuvola di punti ed ottenere uno scenario all’interno del quale posizionare elementi di progettazione
  • Come base documentale per effettuare misurazioni di precisione di tutti i componenti architettonici necessari (altezze, distanze, spessori, dislivelli, inclinazioni)
  • Come base a corredo di manualistica, apposizione di note dinamiche, integrazione di informazioni
  • Come base documentale di stati di fatto congelati al momento della scansione
  • Come base di riferimento per creare un modello BIM
  • Come base di riferimento per creare piante, prospetti, sezioni bidimensionali secondo uno schema completamente libero ricavandone informazioni altrimenti deduttive

cos’è una ORTOFOTO

Procedendo ad una acquisizione fotografica di elementi architettonici con fotocamera e/o drone si può procedere alla generazione di un modello tridimensionale di quanto rilevato secondo la teoria della fotogrammetria.

Tale modello sarà tridimensionalmente corretto (rispetto delle proporzioni) ma senza riferimenti metrici.

Agganciando e parametrizzando il modello fotogrammetrico al modello laserscanner si ottiene un insieme di punti unico con definizione di colori e dettagli.

Nello specifico se il rilievo fotografico è avvenuto mediante drone si possono avere indicazioni su superfici e dettagli altrimenti difficili e/o impossibili da raggiungere

Nel caso specifico andamento di tetti, definizione di cornicioni in quota, definizione di torri, facciate con notevole estensione in altezza.

Dal modello definito in tutte le sue componenti, sia geometriche che materiche, posizionando un piano di ripresa specifico secondo le necessità, si possono ricavare, attraverso elaborazione software, foto planari geometricamente definite e corrette nelle dimensioni.

Non si tratta di una distorsione fotografica come può avvenire con programmi di grafica, ma la generazione di un prospetto planare senza distorsioni.

Il vantaggio di avere un modello che ripropone digitalmente il manufatto nel suo complesso permette di trattare lo stesso come se nel reale avessimo la possibilità di miniaturizzare l’oggetto e rilevare quanto necessario.

L’ortofoto nello specifico è posizionare un piano di ripresa geometricamente gestibile secondo le necessità (in generale perfettamente parallela ad una superficie desiderata) e ricavarne un’immagine non distorta da prospettiva e/o alterazioni dovute all’uso di ottiche fotografiche


quali sono i vantaggi del LaserScanner

L’uso di un laserscanner permette di rilevare un oggetto architettonico anche notevolmente complesso in tutte le sue componenti

La scansione non discrimina tra oggetti, acquisisce la complessità degli elementi presenti.

Maggiore e più accorati sono i posizionamenti dei punti di stazione minori saranno gli “angoli morti” non rilevati. La generazione di un modello digitale permette di avere tutte queste informazioni disponibili come base documentale.

La precisione di rilievo raggiungibile sezionando una nuvola di punti risulta impensabile con i metodi tradizionali.

In un rilievo tradizionale già sul campo si deve ragionare su quale sarà il risultato che si vuole raggiungere

  • generazione di piante
  • generazione di sezioni
  • ricavare uno spessore
  • ricavare un dislivello

Avendo acquisito una nuvola di punti tutte queste necessità possono essere pensate in fase di progettazione

Il posizionamento di piani di sezione per ricavare piante, sezioni, piani quotati, prospetti dislivelli è del tutto indipendente da quanto pensato in fase di rilievo.

Un modello tridimensionale con definizione millimetrica permette di ricavare informazioni altrimenti quasi impossibili da determinare con un rilievo tradizionale.

La disponibilità del dato digitale (ovvero la nuvola di punti) permette di generare informazioni del tutto personalizzate.